Pillole di Frank

Come scegliere azioni da comprare?

Come scegliere azioni da comprare

Scegliere le azioni giuste da comprare è una sfida, che si rinnova per noi investitori.

Purtroppo tutti vogliono la pappa pronta e subito. La ricerca di uno strumento su cui investire, specialmente se si tratta di azioni è un processo laborioso.

Siamo troppo pigri per andare a studiare tutte le aziende quotate su un mercato. Per cui di solito si utilizzano degli stock screen.

La ricerca di un’azienda è fondamentale perché gli investitori a lungo termine, sposano la causa di un’azienda per un periodo di tempo prolungato. Proprio per questo non devi sottovalutare questa fase di selezione.

Gli stock screener sono utili strumenti per andare a caccia delle aziende più adatte al proprio investimento.

Immagina uno stock screener come un setaccio, tu inserisci le tue preferenze lui analizza tutto e ti restituisce in output solo le aziende filtrate.

Sei tu quindi a decidere in base alle tue preferenze, quali sono le caratteristiche ideali per l’azienda da ricercare.

I principali strumenti per ricercare azioni

Gli stock screener sono dei software oppure siti web che ti permettono di selezionare delle azioni in base a dei parametri di ricerca.

Parametri che secondo te sono importanti rispetto alle caratteristiche che deve possedere il titolo azionario ricercato.

I principali che utilizziamo sono 3:

  • Simply wall street
  • Investing.com
  • Finviz

Scegliere azioni da comprare: cosa considerare

Ma quali sono le scelte da fare prima di avviare una ricerca con uno stock screener?

Ricercare un’azione è un processo infinito soprattutto se hai poco chiare quali sono le caratteristiche dell’azienda che ti interessa.

Ecco alcuni semplici criteri:

  • Decidere la valuta di riferimento del proprio investimento (EUR, USD, ecc.)
  • Identificare il mercato di riferimento (borsa americana, canadese, italiana, ecc.)
  • Selezionare il settore di riferimento (tecnologico, petrolifero, finanziario ecc.)

Una volta che hai chiaro queste tre caratteristiche, cosa fare?

Accedi gratuitamente alla dashboard del market screener ed imposta la ricerca.

Puoi inserire altri parametri, di tipo economico, finanziario e di crescita.

Più sarai specifico e meglio è!

I parametri specifici più utilizzati per identificare le azioni da comprare sono:

  • Market capitalization (capitalizzazione di mercato, ovvero il valore dell’azienda in borsa).

Più alta è la capitalizzazione di mercato, meno volatile sarò il titolo.

Questo significa che gli scambi con volumi significativi non influenzeranno troppo il prezzo.

Al contrario per società poco capitalizzate, piccoli scambi potrebbero incidere fortemente sul prezzo del titolo (in positivo o in negativo).

  • Stima di crescita % per periodo (esempio grow estimate ad un anno).

Il fattore crescita è importante perché determina la direzione che l’azienda sta percorrendo.

Ne conferma lo stato di salute del modello di business o del mercato in cui opera.

  • Redditività per periodo o rispetto ad uno stesso periodo dell’anno precedente.

La redditività è un concetto generale, declinabile in indici.

Per affinare la ricerca, puoi definire quale è il livello/range di ROE, ROI, etc ideale dell’azienda su cui puntare.

Porsi le giuste domande sui grafici delle azioni da comprare

Dopo tutti questi filtri e parametri, giungerai alla lista finale delle aziende candidate.

Non fermarti qui, ma consulta i grafici azionari e intercetta i principali trend.

Perché il trend è in crescita?

L’azienda cresce di più o di meno del mercato?

Cosa fanno le aziende competitor?

Ci sono diverse domande da porsi quando si devono scegliere le azioni da comprare con i propri risparmi.

In particolare, se si intende mantenere l’investimento in portafoglio per diversi anni, il margine di errore è ridottissimo.

Scegli le azioni da comprare con cautela….

L’importanza di capire il business model dell’azienda è pari a capire le abitudini che ha una ragazza alla prima uscita.

Quali sono i suoi valori?

Come ragiona?

Come si guadagna da vivere?

Ha uno stile di vita costoso?

Se sei uno speculatore, non dovrai badare molto al business model.

Potrebbe andare tutto liscio se acquisti in momenti di ipercomprato e cavalcare il trend.

Occhio però ad impostare bene gli stop loss per limitare le tue perdite in caso di crolli.

Ulteriori analisi però sono necessarie, se acquisti per il medio e lungo termine.

Il business model rappresenta il DNA dell’azienda, per cui se il modello utilizzato è vincente le garanzie sono maggiori.

Gli utili in crescita sono solo un aspetto limitato….

Ciò che conta è la capacità di generare ricchezza.

Un’azienda dal business model efficace ha proprio questa capacità.

Sa generare valore per i propri clienti e per gli investitori.

Non muoverti con il paraocchi…

Molto spesso ci capita di trovare azioni in crescita ma non sapere quantificare bene il fenomeno.

L’azienda cresce, il fatturato, gli indici sono positivi.

Il grafico azionario mostra un trend deciso rialzista.

Ma come scegliere le azioni giuste da comprare?

Spesso l’investitore medio perde la dimensione di insieme.

In poche parole non è in grado di valutare l’azienda in modo oggettivo.

Non ti è mai capitato di amare un brand o un business perché ti riconosci nei valori e nel prodotto che vende?

Un buon investitore non si affeziona, ma valuta l’azienda in maniera relativa.

L’azienda x di cui lui acquisterebbe ogni prodotto o servizio, deve essere analizzata a fondo.

Il tipo di analisi a cui faccio riferimento è un’analisi relativa o peer analysis.

Ma è sufficiente solo utilizzare un valido stock screener?

Devi capire che acquistare un’azione significa puntare su un business model che a sua volta scommette su un mercato e su un prodotto?

A questo punto devi analizzare quel mercato e quel prodotto o servizio per capire come si posiziona l’azienda.

Un mercato potenziale non è infinito, ovvero esistono un numero limitato di persone raggiungibili.

Lo stesso vale per il prodotto, se l’azienda non ha un prodotto unico, il rischio di essere spazzata via da un competitor è alto.

Non è sufficiente utilizzare uno stock screener.

Nessuno ti darà la pappa pronta!

L’analisi strategica e di business: ecco l’azienda vincente!

L’ultimo step che ciascun buon investitore, a prescindere dallo stile di analisi dovrebbe compiere è proprio questo. L’analisi della strategia, posizionamento e business model sono cruciali.

Per cui le domande base che l’investitore si deve porre prima di scegliere le azioni da comprare, sono:

  1. Quali sono i prodotti e servizi?
  2. In che mercati opera?
  3. L’azienda è mono prodotto e mono mercato?
  4. Il settore è in crescita?
  5. La competizione è alta?

Analizzando a fondo i singoli punti puoi capire se il modello è efficace e se la proposizione di valore dell’azienda è vincente!

Se sei arrivato fino a qui seguendo passo dopo passo i vari step, capisci bene che la ricerca di un titolo è tanto complicato quanto essenziale.

Rileggi questo articolo, ogni qualvolta verrai preso dall’impulso di acquistare un’azione senza aver effettuato le dovute analisi.

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