Analisi e Report

Il caso Tik Tok: Microsoft e Oracle due facce della stessa medaglia

TikTok è il nome di una delle applicazioni più popolari del momento, dal valore stimato di almeno 50 miliardi di dollari. Con l’app, gli iscritti possono creare brevi video musicali e personalizzare i propri contenuti.

Negli ultimi mesi il social network è stato al centro di numerose turbolenze socio-politiche. La vicenda si intreccia su numerosi piani, sull’asse Washington-Pechino.

Il 6 agosto, il Presidente Trump ha emesso un ordine esecutivo nel quale dichiarava che attraverso l’applicazione Tik Tok, il Partito comunista di Pechino potrebbe rubare segreti industriali, spiare e ricattare cittadini americani e dipendenti federali.

Sullo sfondo di questa diatriba ci sono due imprese multinazionali che, sfruttando le incomprensioni venutesi a creare, si sono fatte avanti.

Sai di quali società stiamo parlando? Sei informato riguardo le motivazioni strategiche ed economiche che hanno spinto i due colossi ad avviare la seguente trattativa? Conosci il valore economico-finanziario ad oggi, delle due imprese?

Introduzione alle due società: Microsoft e Oracle

Nonostante la tentata operazione di acquisizione da parte di Microsoft verso Tik Tok non sia andata a buon fine, di seguito vengono spiegate le motivazioni strategiche ed economiche della suddetta manovra.

I primi di agosto, Microsoft Corp. ha reso noto che intendeva avviare le trattative con la Holding Bytedance per l’acquisizione di Tik tok negli Usa. Il Ceo, Satya Nadella, ha dichiarato in una nota pubblicata sul blog aziendale che intende “rispondere alle preoccupazioni del Presidente” e perciò “si impegna ad acquisire Tik Tok attraverso una completa revisione dei termini di sicurezza dell’app”.

Con questo comunicato l’amministratore delegato ha dichiarato in via ufficiale “solamente” una delle motivazioni che hanno spinto il colosso americano ad entrare nella trattativa.

Quali sono i “veri” drivers che avrebbero condotto Microsoft alla possibilie acquisizione del ramo americano di Tik Tok?

  1. La comprensione del mercato consumer

    La società, leader in America nel campo dell’informatica, potrebbe avere a disposizione innumerevoli dati a sua disposizione per valutare il comportamento di utenti da un’età di solo 13-14 fino a un’età più longeva, all’incirca 50-60 anni. Attraverso questa operazione di M&A Microsoft potrebbe concorrere nel data-market insieme a società come Google e Facebook.

  2. Introduzione nuovi prodotti:

    Microsoft attraverso l’acquisizione di numerosi dati potrebbe ideare prodotti innovati diretti esclusivamente ad un determinato target. In questa direzione, si aumenterebbe la personalizzazione del prodotto in una logica di efficienza tecnologica.

  3. Aggredire un mercato inesplorato:

    Attraverso il suddetto deal, la società di Bill Gates potrebbe entrare in un blu-market totalmente inesplorato fino ad ora, determinando idee e prodotti attraverso le più varie tecnologie dirompenti.

Tutto ciò come si traduce in termini economici finanziari?

Nel grafico sono riportati i flussi di cassa attualizzati inerenti la situazione operativa di Microsoft nel periodo (2018-2020). Si può notare come i “cash flow” abbiano un andamento crescente nei tre anni.

Questa tendenza deriva da alcune voci di bilancio che sono significanti per andare ad analizzare il core business della società.

Per capire la “ricchezza” di Microsoft in termini di flussi di cassa si deve assolutamente partire dall’andamento nei tre anni della misura dell’utile lordo oppure, propriamente detto, Ebit.

Si può notare come il risultato ante imposte sia cresciuto, nel triennio 2018-2020, del 45%.

Questa percentuale presa singolarmente non dice quasi nulla, ma se paragonata ai costi sostenuti, può divenire significante. Infatti, parte sostanziale dell’EBITDA di Microsoft sono le spese in ricerca e sviluppo crescenti negli anni che hanno portato ad alte vendite, terminando il 2020 con oltre 140.030,00 milioni di dollari.

Per quanto riguarda la situazione finanziaria del colosso americano? Possiamo dire qualcosa riguardo le fonti di finanziamento legate al rischio del capitale?

Indicatore chiavi

Prendendo in esame due indicatori chiave quali, Net Financial Position e Net Equity possiamo determinare le risorse totali a disposizione di Microsoft e quindi calcolare il costo medio del capitale che l’impresa paga a tutti i suoi investitori, azionisti e creditori.

Da un’attenta analisi possiamo notare come ci sia disparità tra il peso del debito e il peso dell’equity, capitale proprio.

Gli azionisti e proprietari in senso lato, contribuiscono in larga parte al finanziamento della società, precisamente per il 63%.

Per capire al meglio la disparità nella struttura di finanziamento di Microsoft bisogna andare ad analizzare il rapporto Debt/Equity.

Quest’ultimo indicatore rappresenta la proporzione relativa del patrimonio netto e del debito utilizzati per finanziare le attività di una società.

Nella tabella seguente vengono riportati i valori Debt/Equity ratio. Il valore evidenziato in giallo

fa riferimento al rapporto calcolato in base ai dati di Bilancio risalenti al 31/03/2020.

Attraverso Il modello dei flussi di cassa attualizzati (DCF) possiamo andare a determinare il terminal value and Equity value. Il valore equo per azione al 03/2020 secondo il calcolo DCF si aggirava intorno ai 135$ per azione

Come si fa a capire se al 30/03/2020 il valore delle azioni di Microsoft era sottovalutato o sopravvalutato? The book value per share al 31/03/2020 era di $15.09 e quindi lo Stock price equivaleva a 156.90 $, determinando un price per Book ratio di 10.40.

L’equity value, dato dalla differenza tra Enterprise value e Net Financial Position è 703.755,00 milioni di dollari.

Indicatore chiave

Indicatore chiave per capire il reale valore attuale dei flussi di cassa di un’impresa è il “Free cash flow from operational activities.

Quest’ultimo rappresenta il flusso di cassa disponibile per l’azienda ed è dato dalla differenza tra il flusso di cassa delle attività operative e il flusso di cassa per investimenti in capitale fisso.

Nel caso concreto, Microsoft nel triennio 2018-2020 è cresciuta in termini di cash flow from operational activities con una percentuale del 36%.

Tenendo cura di questo dato, altamente significante per la valutazione dell’impresa americana, possiamo notare come, Bill Gates, attraverso un’attenta analisi del settore e della concorrenza si è inserito ad inizi agosto nella trattativa di acquisizione di Tik Tok per accrescere maggiormente i flussi di cassa all’interno della società rendendola più liquida e quindi aumentare e rafforzare il suo core business.

Oracle Corporation è una società multinazionale del settore informatico, con sede nella Silicon Valley a Redwood.

In quest’ultimo mese, ha fatto scalpore come l’impresa fondata da Larry Ellison si sia fatta avanti nella trattativa per l’acquisizione e gestione dei dati del noto social network Tik Tok, sviluppato dalla multinazionale ByteDance.

L’intesa è ancora in via di approvazione da parte del governo statunitense, ma ci sono buone possibilità che Oracle sarà «un investitore di minoranza in TikTok Global, di cui sarà partner tecnologico, o più esattamente un «trusted technology provider».

Oracle avrà il 12,5% di TikTok Global. Quindi, in seguito alle trattative in corso e alla possibile buona riuscita del deal, slittano di una settimana, al 27 settembre, le restrizioni americane su TikTok. Il divieto di download dell’applicazione cinese doveva partire il 20 settembre 2020.

Il valore di mercato ad oggi del colosso dell’informatica americano a quanto corrisponde? Siete informati sulla sua situazione finanziaria?

Analizzando il cash flow statement, Oracle mantiene un flusso di cassa inerente all’attività operativa pressoché stabile, con punte nel 2019 e con un leggero calo nel 2020 rispetto all’anno precedente. Attraverso l’attuazione del deal che porterà Oracle partner tecnologico di Tik Tok, potrebbe innalzarsi il valore del flusso di cassa, poiché si andrebbe a rafforzare ed incrementare il core business dell’impresa.

Tutto ciò va a favore degli azionisti e investitori della società che vedranno crescere il fair value di Oracle.

Per quanto riguarda la struttura finanziaria di Oracle, da un’attenta analisi del Wacc, indicatore che esprime sia il sistema delle fonti finanziarie e sia la rischiosità dei rendimenti degli investimenti dell’impresa, possiamo desumere la ripartizione per il 18% in equity e 82% in debt.

Per quanto riguarda il Debt/Equity ratio, esso si aggira intorno al 7.46, mentre il book value per share al 31/03/2020 era intorno 4.6$, determinando il rapporto PB di Oracle =10.41.

Conclusioni

Si allunga, quindi, la lista delle aziende tecnologiche pronte a rilevare le operazioni della piattaforma di video brevi TikTok negli Stati Uniti. Il ramo U.S.A del social network Tik Tok è molto ambito da diverse imprese, poiché potrebbe rappresentare un punto di svolta per diversi core business.

Come si evolverà la situazione? Oracle si attesterà come partner tecnologico di Tik Tok? Cosa succederà il 27 settembre?

Salvatore Barca

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